Nel corso degli anni sono cambiate alcune “regole” legate alle partecipazioni di nozze. Infatti, come vuole il galateo, le partecipazioni venivano inviate dai genitori degli sposi per annunciare con gioia la bella notizia ed erano seguite dagli inviti al ricevimento per gli ospiti scelti dagli sposi.
Questa pratica, oltre a portare confusione tra chi sarebbe potuto venire al ricevimento e chi poteva partecipare alla funzione in chiesa, è ormai in disuso perché oggi le coppie aspettano alcuni anni prima di sposarsi e una volta presa la decisione viene comunicata la data del matrimonio sulla partecipazione che funge da invito.
Non è cambiato invece il contenuto delle partecipazioni che devono riportare il nome degli sposi, data e luogo del matrimonio e si può aggiungere la dicitura RSVP che sta per “respondez s’il vous plait”, una formula elegante per chiedere conferma agli invitati.
Le partecipazioni potranno poi essere consegnate a mano oppure spedite. Nel secondo caso, ma vanno bene anche per la consegna a mano, vi consiglio le partecipazioni cartoline postali, modelli vintage personalizzabili nei testi e grafiche ma caratterizzati da carta con effetto invecchiato e spaghetto di chiusura con piombino postale in perfetto “old style“.
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